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CERTIFICAZIONE ENERGETICA, LE SANZIONI PER CHI NON SI ATTERRÀ AL NUOVO APE IN VIGORE DAL 1° OTTOBRE.

23 set 2015
Mancano ormai pochi giorni al 1° ottobre, quando entreranno in vigore le nuove linee guida per l’attestato di prestazione energetica. Una data da ricordare. Sono, infatti, previste sanzioni per chi non si atterrà al nuovo Ape.

Le sanzioni

Ecco le sanzioni pecuniarie previste.

- Il certificatore dovrà pagare una multa da 700 euro a 4.200 euro per un Ape compilato nel modo sbagliato.

- Al costruttore o al proprietario spetta una sanzione da 3.000 euro a 18.000 euro se non presenta l’Ape per gli edifici nuovi, ristrutturati e se mette in vendita o in affitto l’immobile.

- Il direttore dei lavori dovrà pagare una multa da 1.000 euro a 6.000 euro se non presenterà l’Ape al Comune.

Un certificato unico

Ricordiamo che la normativa prevede la definizione di un unico certificato per tutto il territorio nazionale, con una metodologia di calcolo omogenea a cui le regioni dovranno adeguarsi entro due anni. Le classi energetiche non saranno più sette, ma dieci: dalla A4 (la migliore) alla G (la peggiore). L’Ape dovrà contenere i consumi energetici per il riscaldamento invernale e per le attività di rinfrescamento estivo. Dovrà, poi, riportare l’emissione di anidride carbonica e l’energia esportata. Sono stati, inoltre, aggiornati i requisiti e le competenze del certificatore energetico. Verrà anche realizzato un sistema informativo comune in tutta Italia, contente tutti i dati relativi agli attestati di prestazione energetica, in modo che le regioni potranno attivare i relativi controlli.

Lo schema di annuncio vendita e locazione

Con le nuove linee guida per l’attestato di prestazione energetica arriverà anche lo schema di annuncio di vendita e locazione contenente informazioni uniformi sulla qualità energetica degli edifici. In tale schema dovranno essere riportati anche gli indici di prestazione energetica parziali, come quello riferito all’involucro, quello globale e la relativa classe energetica corrispondente. Verranno anche inseriti simboli grafici per favorire la comprensione ai non tecnici.
 

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